Sei un proprietario o un affittuario di un immobile e desideri ricovertirlo in un’attività microricettiva di tipo alberghiero, quali ad esempio B&B ed affittacamere.
Microcredito per l’Housing è studiato in particolar modo per quei soggetti, proprietari o affittuari di immobili, che riscontrano difficoltà nell’accesso al credito bancario a causa di carenza o mancanza di garanzie.
Quali sono le caratteristiche del Microcredito per l’Housing?
Finalità – Sostenere l’avvio o lo sviluppo di attività microricettivo di tipo extralberghiero.
Beneficiari – Soggetti in possesso di partita IVA da non più di cinque anni, con forma giuridica di ditta individuale, società di persone, società a responsabilità limitata semplificata, società cooperativa o associazione.
Tipo di finanziamento – Mutuo chirografario a tasso fisso.
Importo massimo – I finanziamenti non possono eccedere il limite di euro 25.000 per ciascun beneficiario elevabile, a determinate condizioni, fino a 35.000 euro.
Durata – Durata minima 24 mesi e massima 60 mesi, oltre 6 mesi in caso di preammortamento.
Tasso d’interesse e altre spese – Tasso clienti ordinari e tasso soci della banca in base alle condizioni della banca convenzionata. Spese d’istruttoria sull’importo erogato in base alle condizioni della banca convenzionata.
Destinazione dei finanziamenti – I soggetti che intendono avviare un’attività microricettiva possono ottenere un microcredito per finanziare spese del seguente tipo:
Garanzie – Garanzia pubblica del Fondo di garanzia per le PMI, a valere sulla “Sezione speciale microcredito”, pari all’80% dell’importo erogato dalla banca. La banca può richiedere ulteriori garanzie personali (non reali) solo sulla parte del finanziamento non coperta dalla garanzia pubblica.